GIORNATA MONDIALE DELL’ACQUA, VIA AD UN NUOVO PROGETTO DI RICERCA PER L’AGRICOLTURA RIGENERATIVA NELL’OTTICA DEL BLUE DEAL.

Le prove sperimentali per il miglioramento della capacità del suolo nel trattenere la risorsa idrica sono frutto dell’intesa tra il Canale Emiliano Romagnolo e YARA Italia e svolte presso l’area tecnico-scientifica di Acqua Campus ANBI

Venerdì 22 marzo ricorrerà il World Water Day istituito dalle Nazioni Unite e il cui tema dell'edizione 2024 sarà #waterforpeace, per ricordare al mondo come l'acqua possa creare pace o innescare conflitti. Con l’esponenziale incremento degli impatti ambientali causati dalla crisi climatica e la cospicua crescita della popolazione sul pianeta mai come prima d’oggi c’è urgente bisogno, all’interno e tra i Paesi, di coesione e unità d’intenti per proteggere e conservare la nostra risorsa più preziosa. La principale via non può che essere il dialogo, in un’ottica di scambio vicendevole di conoscenze ed esperienze, oltre che di relazioni pubbliche: con questi obiettivi, in occasione di una delle tappe d’avvicinamento alla Giornata mondiale dell’Acqua si è svolto a Budrio, presso Acqua Campus (il laboratorio tecnico-scientifico del CER targato ANBI) un incontro che ha messo a sistema le realtà consortili di ANBI Emilia-Romagna con la dimensione internazionale di YARA, azienda norvegese leader nella nutrizione vegetale, che offre prodotti e servizi adatti alle diverse condizioni agronomiche, la cui ambizione è sviluppare un futuro agroalimentare sostenibile e benefico per la natura.

Sul tavolo le tematiche legate alle politiche europee per il governo della risorsa idrica, una panoramica sui sistemi nazionali per la gestione delle acque e una visita “in campo” per inaugurare l’avvio delle prove sperimentali del progetto di ricerca di agricoltura rigenerativa, frutto della stretta collaborazione tra le due realtà, per restituire al suolo benessere e fertilità, così da ottenerne il miglioramento della capacità di ritenzione idrica (cioè di trattenere l’acqua). Raffaella Zucaro, direttrice generale del CER e coordinatrice di ANBI ER ha illustrato, insieme all’amministratore delegato di Ravenna Servizi Industriali, Michele Zaccaro, il sistema idrico del CER e le molteplici funzioni svolte per i diversi comparti (agricolo, industriale, idropotabile); successivamente Nikos Kyriakidis, Government Affairs Manager South Europe di Yara International, è intervenuto sulle attività che la Compagnia svolge a livello europeo in materia di acqua, nell’ottica del Blue Deal.

Le conclusioni sono state affidate a Francesco Vincenzi, presidente ANBI e ANBI ER, che ha condiviso l’intensa attività svolta attualmente dalla realtà consortile nazionale impegnata con la presidenza dell’European Union of Water Management Associations (EUWMA) e con IRRIGANTS D'EUROPE nel portare le istanze dell’agricoltura irrigua, in grado di garantire reddito agli agricoltori e un uso sostenibile delle risorse grazie anche ad importanti innovazioni quali la certificazione Goccia Verde; e a Francesco Caterini, Vice Presidente e Direttore Commerciale di Yara Italia, che ha sottolineato l’importanza di un’azione congiunta che vada nella direzione di un uso efficiente dei nutrienti per massimizzare le produzioni e, al contempo, efficientare il consumo idrico. Obiettivo che Yara intende raggiungere mediante l’adozione di tecniche e strategie di agricoltura rigenerativa e l’impiego di formulati chimici di nuova generazione in grado di rendere sempre più l’agricoltura sostenibile e le colture resilienti ai cambiamenti climatici.